17 04 02 Alluminio
Oggi vi parliamo di un rifiuto metallico molto importante per ogni impianto di raccolta e riciclaggio: l’alluminio.
L’alluminio, è un materiale inossidabile, leggero, molto facile da lavorare, che trova largo impiego nella realizzazione degli infissi delle abitazioni.
I rottami designati dal CER 170402, sono quindi soprattutto formati da alluminio profilato in fase di sostituzione o semplicemente risultante dalla demolizione di civili abitazioni.
E’ presente anche nelle strutture portanti di tendaggi, nelle antenne tv e satellitari, sempre nelle abitazioni. Raramente è presente nei cavi elettrici, e nelle apparecchiature elettrotecniche ed elettroniche (ma questi rifiuti, rientrano in altro CER di cui tratteremo più avanti)…
La provenienza dei rottami di alluminio, quindi, non è solo quella edilizia, ma anche da scarto di lavorazioni, taglio etc.
Il profilato, è sicuramente una delle forme migliori, che riceviamo ed avviamo al recupero; ma l’alluminio, si presenta in molte forme e qualità.
Dal punto di vista del riciclo, profilato, carter e semidolce, sono le tipologie da considerare anche se, le innumerevoli leghe e gli impieghi dell’alluminio, sono veramente tanti (negli autoveicoli, compresi quelli industriali, nell’aeronautica etc)…
Riciclare l’alluminio, è molto conveniente per l’ambiente: si consideri, infatti, che per produrre un chilo di alluminio, partendo dagli scarti, costi meno di un kWh, contro i 13-14 circa, partendo dai minerali !
Riciclare, conviene sempre; nel caso dell’alluminio, ancor di più…